70 milioni di abusivismo commerciale
Trend Online: "Dalla ricerca dell%u2019organizzazione risulta che le postazioni fisse rappresentano ben il 75% del totale, mentre il restante 25% e' rappresentato da abusivi 'itineranti'.
Si stima un volume d'affari complessivo di circa 70 milioni di euro, con una gamma merceologica dell'abusivismo che e' sempre pi� variegata: abbigliamento, borse e pelletteria, bigiotteria, orologi, Cd e Dvd, occhiali, teli da mare, parei e costumi, biancheria per la casa, massaggi e tatuaggi e quest'anno anche bibite.
L'incasso medio giornaliero per abusivo -spiega la Confesercenti- viene stimato in circa 300 euro, e il fenomeno e' sempre pi� organizzato, arrivando addirittura a creare un sistema di sorveglianza e controllo che segnala tempestivamente, tramite cellulare, l'arrivo delle forze dell' ordine e a creare una vera e propria gestione degli spazi di vendita sulla spiaggia. Inoltre, tra le modalit� sempre pi� diffuse nell'organizzare l'attivit� commerciale abusiva, e' stata riscontrata quest'anno anche la vendita su ordinazione, proprio per sfuggire al sequestro della merce.
La situazione dell'abusivismo nella stagione 2005 %u2013 evidenzia la Confesercenti regionale - e' s� caratterizzata da un aumento dei controlli e dei sequestri di merce, ''ma si tratta ormai di un%u2019attivit� illecita talmente strutturata e radicata che e' sempre pi� difficile debellarla in maniera definitiva, anche se l'azione decisa e continuativa in alcune localit� ha portato ad una riduzione del fenomeno.
Infatti, solo attraverso un costante presidio del territorio sulle spiagge e agendo sulle strutture organizzative a monte -conclude la Confesercenti emiliano-romagnola- si potranno ottenere risultati generalizzati e significativi, evitando la semplice migrazione momentanea del fenomeno in altre localit�''."