I dati dell'Emilia-Romagna
Saturday, January 29, 2005
  5.300 gli ingressi di lavoratori extracomunitari ammessi dal Governo in Emilia-Romagna Agenzia Giornalistica Italia - Pianeta immigrati: "Secondo i decreti in corso di pubblicazione, sono 5.300 gli ingressi di lavoratori extracomunitari ammessi dal Governo in Emilia-Romagna: un numero che, secondo Confagricoltura regionale, occorrerebbe almeno raddoppiare, in quanto largamente insufficiente soprattutto di fronte alle richieste del mondo agricolo e del comparto turistico.
'Il numero degli ingressi concessi a livello nazionale - commenta Confagricoltura - e' finalmente superiore a quello degli anni precedenti, ma non c'e' rispondenza alle esigenze delle imprese agricole emiliano romagnole. Il problema si fara' sentire quando si delineeranno i fabbisogni delle grandi operazioni di raccolta e della stagione balneare'. Confagricoltura rimarca come negli ultimi anni si sia dovuto procedere a ripetute integrazioni dei flussi e come sia pertanto necessario superare il regime delle quote, almeno per i lavoratori stagionali e per quelli neocomunitari. La stessa procedura prevista per accedere alla quota di lavoratori non stagionali, sempre secondo Confagricoltura, rischia infine di creare squilibri fra settori produttivi ed aree economiche del territorio necessita di uno snellimento delle procedure. (AGI) - " 
Thursday, January 27, 2005
  TESSILE: EMILIA ROMAGNA, 25 MILA OCCUPATI IN MENO DAL 1991 AL 2004 Basilicatanet.it: "Un calo dell'occupazione di 25 mila unita' dal 1991 al 2004, 5101 dipendenti e 1133 imprese dell'area artigianato sospesi nel 2003. Sono i dati che fotografano la crisi dell'industria tessile, calzaturiera e dell'abbigliamento dell'Emilia Romagna, forniti oggi a Bologna dalle organizzazioni sindacali di categoria Femca- Cisl, Filtea- Cgil e Uilta- Uil regionali. ''Questa forte difficolta' in cui versa il comparto a livello regionale e nazionale - ha spiegato ai cronisti Maria Luisa Toschi della Femca-Cisl - necessita di azioni di sistema che veda sindacato, imprese e istituzioni unite nello sforzo comune di sostegno e rilancio di un settore che, in regione, resta nonostante tutto il terzo, dopo il metalmeccanico e l'alimentare, per numero di addetti e esportazioni''." 
Tuesday, January 25, 2005
  Eurostat: Bolzano la più ricca, terza l'Emilia Romagna Sassuolo 2000
La Provincia autonoma di Bolzano resta la regione italiana più ricca, la Calabria quella più povera. Lo dice Eurostat, l'ufficio europeo di statistica, che oggi ha reso noto la classifica delle regioni dell'Unione europea in base al prodotto interno lordo per abitante nel 2002, espresso in termini di potere d'acquisto.

La fotografia complessiva, nella sostanza, ricalca quella dello scorso anno, relativa al 2001, con la regione di Londra (Inner London) al primo posto nell'Europa a 25, seguita da Bruxelles capitale e Lussemburgo, mentre tra le dieci regioni più povere sei sono polacche.

Nel quadro riferito all'Italia, Eurostat indica che il nord-ovest va meglio del nord-est. Con la provincia autonoma di Bolzano (160% di pil pro-capite considerando 100 la media Ue), al secondo posto per ricchezza si conferma la Lombardia, seguita dall'Emilia Romagna, dalla Valle d'Aosta e dalla Provincia autonoma di Trento.
In coda invece ci sono ancora Calabria, Sicilia, Campania e Puglia, tutte e quattro con un pil pro-capite inferiore al 75% della media Ue e quindi con la possibilità di continuare a beneficiare, anche dopo il 2007, dei fondi europei destinati alle regioni povere che nella nuova politica di coesione saranno inserite nell'obiettivo ''convergenza''.
Al centro Italia, il Lazio e la Toscana, che superano la media italiana (109%), vanno un pò meglio dell'Umbria e della Marche, entrambe, tuttavia, con pil pro-capite superiore alla media europea.

Bolzano non solo si conferma la regione più ricca d'Italia, ma resta saldamente inserita anche tra le dieci regioni più ricche dell'Ue-25 dove figura all'ottavo posto, dopo Londra, Bruxelles, Lussemburgo, Amburgo, la regione parigina dell'Ile de France, Vienna e tre contee inglesi (Berkshire, Buckinghamshire e Oxfordshire).
Le regioni più povere sono invece tutte dei nuovi dieci paesi entrati a far parte dell'Ue. Non c'è una regione polacca con un pil pro-capite superiore al 75% della media europea. Un andamento superiore alla media, nei nuovi paesi Ue, si rileva a Praga nella Repubblica Ceca (152%) e a Bratislava in Slovacchia (120%), ma anche in questi paesi il resto delle regioni ha un pil pro-capite di molto inferiore al 75% della media Ue e dunque tali da poter accedere ai fondi europei. 
Monday, January 17, 2005
  Emilia-Romagna: 17 Mln per imprese che rispettano l’ambiente Movimento di Difesa del Cittadino, novit� ed aggiornamenti quotidiani in difesa dei consumatori
La Regione Emilia Romagna ha stanziato 17 milioni di euro per le imprese che adottano sistemi e tecniche di produzione che rispettano l’ambiente. In tutto 340 progetti beneficeranno dei contributi regionali previsti dal bando “Ecoincentivi”, pubblicato a febbraio dello scorso anno, la cui graduatoria definitiva è stata approvata dalla Giunta regionale nei giorni scorsi.  
  SCUOLA: EMILIA ROMAGNA, STANZIATI OLTRE 35 MLN DI EURO PER BORSE DI STUDIO SCUOLA: EMILIA ROMAGNA, STANZIATI OLTRE 35 MLN DI EURO PER BORSE DI STUDIO: "Sono oltre 35 i milioni di euro stanziati per l'anno scolastico 2004-2005 che andranno a ''garantire pari opportunita' a tutti gli studenti della Regione Emilia Romagna'', come ha spiegato questa mattina in conferenza stampa l'assessore regionale alla Scuola, Mariangela Bastico. Il 20 gennaio, infatti, le Province dell'Emilia Romagna emaneranno i bandi per la richiesta delle nuove borse di studio, messe a disposizione dalla legge regionale sul diritto allo studio. Tali bandi si chiuderanno il 21 febbraio." 
Saturday, January 15, 2005
  CARCERI: IN EMILIA ROMAGNA SONO OLTRE 3.500 I DETENUTI CARCERI: IN EMILIA ROMAGNA SONO OLTRE 3.500 I DETENUTI: "Dodici istituti penitenziari, suddivisi in 8 Case circondariali, 2 Case di lavoro, un Ospedale psichiatrico giudiziario (o Istituto penale, per soggetti con pene detentive superiori ai 5 anni) e 3.533 detenuti. Sono questi i numeri, al 30 giugno 2004, della realta' penitenziaria in Emilia Romagna, forniti dalla Regione in occasione del convegno che si terra' lunedi' prossimo in viale Aldo Moro. Degli oltre 3mila detenuti detti, 1.611 sono stranieri (quasi il 46% del totale). Di essi, 980 sono tossicodipendenti (il 27,7% , che insieme agli alcool dipendenti, 122, raggiungono il 31% di detenuti affetti da problematiche di dipendenza).
Friday, January 14, 2005
  EMILIA ROMAGNA: CITTADINI DEVONO A COMUNI MULTE E TASSE PER 50 MLN DI EURO EMILIA ROMAGNA: CITTADINI DEVONO A COMUNI MULTE E TASSE PER 50 MLN DI EURO: "Supera i 50 milioni di euro la cifra complessiva che i cittadini dei capoluoghi emiliani devono alle amministrazioni locali, considerando gli importi di multe e tasse relative all'anno 2003. Tra i Comuni con un credito piu' alto e' in testa Bologna con 32 milioni di euro, seguono con oltre 7,5 milioni, Modena (3,4 milioni) e Reggio Emilia (quasi 3 milioni), intorno al milione e mezzo si trovano, invece, Parma e Ferrara, chiudono la calssifica Forli- Cesena e Ravenna." 
  8,8 milioni di euro per finanziare 131 i progetti finalizzati alla ristrutturazione e all’adeguamento di spazi destinati ad attività per i giovani tra
8,8 milioni di euro per finanziare 131 i progetti finalizzati alla ristrutturazione e all’adeguamento di spazi destinati ad attività per i giovani tra i 15 ed i 35 anni

La Regione Emilia-Romagna ha stanziato 8,8 milioni di euro per finanziare 131 i progetti finalizzati alla ristrutturazione e all’adeguamento di spazi destinati ad attività per i giovani tra i 15 ed i 35 anni.

Alla data di scadenza (15 novembre) del bando 177 richieste di contributo sono arrivate alla Regione. Vista la qualità dei progetti presentanti e l’alto numero delle richieste, la Giunta regionale ha deciso utilizzare anche le risorse destinate a questo settore dal bilancio 2005 per uno stanziamento complessivo di circa 20 milioni di euro, di cui quasi la metà - 8,8 milioni - rappresentati da contributi regionali.

Le strutture recuperate verranno destinate ad attività su misura per i giovani: dai laboratori di teatro alla fruizione della musica, a spazi flessibili dove i giovani possono incontrarsi, studiare, giocare, a luoghi gestiti in modo coordinato per la realizzazione di attività come proiezioni, concerti, mostre temporanee. Spazi saranno destinati anche all’attività multimediale, con postazioni informatiche, e attività di laboratorio nel settore creativo, aperto alle più diverse espressioni dell’arte contemporanea.
 
Wednesday, January 12, 2005
  EMILIA ROMAGNA: 8,8 MLN EURO PER 131 PROGETTI DEDICATI AGLI SPAZI PER I GIOVANI EMILIA ROMAGNA: 8,8 MLN EURO PER 131 PROGETTI DEDICATI AGLI SPAZI PER I GIOVANI: "Otto milioni e 800mila euro e' l'ammontare dello stanziamento che la Regione Emilia Romagna destina a 131 progetti di ristrutturazione e adeguamento di spazi per le attivita' giovanili. Il bando biennale, che si e' chiuso il 15 novembre scorso, era rivolto ad Enti locali e a soggetti del privato sociale e ha usufruito delle risorse provenienti dal riparto in conto capitale per il sostegno alle politiche giovanili 2004 e 2005. Entro la scadenza sono arrivate in viale Aldo Moro 177 richieste di contributo per altrettanti progetti." 
Monday, January 10, 2005
  Emilia Romagna, crisi sistema moda: -4,2% il fatturato. Emilia Romagna, crisi sistema moda: "Fanno acqua in Emilia Romagna i settori del tessile, calzature e abbigliamento, secondo l'indagine congiunturale della Camera di Commercio. I dati sono del 3/o trimestre 2004. Nonostante l'industria manifatturiera faccia registrare un aumento dell'1% su base annua, il sistema moda della regione fa registrare un calo del 4,9%, un -4,2% nel fatturato e ordinativi in discesa del 4,3%. 'Arduo parlare di andamenti congiunturali -osserva il presidente della CdC Sangalli-: e' una crisi strutturale'." 
Wednesday, January 05, 2005
  L'occupazione al 68,1% nel terzo trimestre 2004. Repubblica.it | Finanza: "L'Emilia Romagna, nel terzo trimestre 2004 (dati Istat), si conferma tra le regioni a pi� alto tasso di occupazione d'Italia: col suo 68,1% � seconda solo al Trentino (68,6), ampiamente al di sopra del tasso nazionale (57,7%), e gi� oltre l'obiettivo europeo per il 2005 (67%). Lo sottolinea la Regione in una nota nella quale si osserva, tuttavia, che l'occupazione emiliano-romagnola registra un calo dal 69,5% al 68,1% tra il III° trimestre 2003 e il III° trimestre 2004. Il numero degli occupati si contrae (-31mila) e ci� induce una crescita delle persone alla ricerca di un lavoro da 53mila a 66mila. Tuttavia - ricorda ancora la Regione - poich� l'Istat ha mutato metodologia d'indagine nel 2004 (interviste distribuite in tutte le settimane dell'anno e non pi� in una sola settimana ogni tre mesi) a cui ha aggiunto contemporaneamente una rivisitazione dei dati di popolazione utilizzati per costruire le stime degli occupati e dei disoccupati, tali operazioni non rendono pienamente comparabili, allo stato attuale, i dati del 2004 con quelli del 2003. Lo stesso Istat, nelle note informative, ha richiesto una particolare attenzione, avvertendo che i dati di popolazione utilizzati nel 2004 variano notevolmente da quelli del 2003. Fatte queste premesse, secondo i dati Istat aumenta dunque il tasso di disoccupazione - che si mantiene tuttavia a livelli fisiologici - dal 2,8% al 3,4%, tra i pi� bassi d'Italia, sopravanzato solo da Valle D'Aosta e Trentino. La riduzione degli occupati non � tuttavia accompagnata da un pari incremento delle persone disoccupate: ci� avviene, perch�, probabilmente, l'incertezza del quadro economico sta producendo una forte contrazione del turn-over generazionale e dunque chi va in pensione non viene rimpiazzato da nuovo personale." 
  601 Periodici culturali catalogati in regione. EDITORIA: EMILIA ROMAGNA, CORECOM CATALOGA 601 PERIODICI CULTURALI: "In Emilia Romagna si pubblicano oltre 600 giornali e riviste che si occupano prevalentemente di temi culturali: arte e letteratura, cinema, musica e teatro, scienze sociali, scuola e formazione. Sull'esistenza di questo prezioso patrimonio informativo, il Corecom (Comitato Regionale per le Comunicazioni) dell'Emilia Romagna ha appena pubblicato un volume nel quale sono raccolti gli aspetti essenziali, nonche' una breve nota storica, di 601 pubblicazioni pubblicate sul territorio, diverse quanto a periodicita', formato e prezzo, forma e ambito di distribuzione.
Monday, January 03, 2005
  20 milioni di euro per protesi e cure dentistiche. Trend Online
Il Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna garantirà per la prima volta cure dentistiche e protesi gratis alle persone con i redditi più bassi o con particolari problemi di salute.
A comunicarlo è l’Ufficio Stampa regionale, aggiungendo che ne potranno usufruire i cittadini affetti da particolari patologie (es. diabete giovanile, sieropositivi, tossicodipendenti, handicappati psicofisici e persone in trattamento di radioterapia a livello cefalico) e coloro che hanno un reddito familiare inferiore ai 7.500 euro all’anno.
L’investimento complessivo della Regione – si legge nella nota - sarà pari a 20 milioni di euro, mentre il programma complessivamente interesserà circa 324mila persone all’anno, e sarà a regime a partire dal 1° gennaio 2006. Per maggiori informazioni: www.regione.emilia-romagna.it.
 
Questa e' la pagina di dati e segnalazioni sull'Emilia-Romagna di Giampaolo Montaletti. Il sito principale e' qui.

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