I dati dell'Emilia-Romagna
Thursday, October 27, 2005
  In Emilia-Romagna oltre 284mila i cittadini stranieri IMMIGRAZIONE - In Emilia-Romagna oltre 284mila i cittadini stranieri: "favorire la conoscenza del fenomeno migratorio in Italia. Uno sguardo da cui emerge che, anche in Emilia-Romagna, questo fenomeno sociale conferma le sue caratteristiche di crescita e consolidamento.Il Rapporto � stato presentato oggi, nel corso di una conferenza stampa, nella sede della Regione Emilia-Romagna a Bologna, in contemporanea con altre 14 citt� italiane. Hanno partecipato alla presentazione l'assessore regionale alle Politiche per l'immigrazione, Anna Maria Dapporto, il presidente regionale di Caritas/Migrantes, padre Gianromano Gnesotto, oltre a Pietro Pinto (Caritas) e Andrea Stuppini (Regione Emilia-Romagna).'Questo appuntamento nasce da un'importante collaborazione in atto, ormai da tre anni, tra Caritas nazionale e Regione Emilia-Romagna - ha detto l'assessore Dapporto, ricordando 'il prezioso contributo che ci offre questo Rapporto per comprendere la realt� del fenomeno'. L'assessore ha quindi affermato che 'i fatti, le emergenze di questi giorni sottolineano ancor pi� la necessit� di politiche quali quelle supportate dalla Legge regionale n. 5' su immigrazione e integrazione, normativa che oggi pu� essere pienamente applicata dopo che 'era stata impugnata per illegittimit� costituzionale dal Consiglio dei ministri, ricorso respinto con sentenza dalla Consulta'. 'La Regione - ha aggiunto l'assessore Dapporto - intende consolidare con le sue politiche l'osservazione del fenomeno, la concertazione, l'integrazione e la partecipazione dei cittadini stranieri: abbiamo gi� costituito e convocato in due occasioni la Consulta regionale per l'integrazione sociale e siamo in fase di predisposizione del Programma triennale per l'integrazione sociale'.La stima della Caritas al 31 dicembre 2004 dei soggiornanti in Emilia-Romagna � di 284.459 presenze (di cui 56.757 minori, pari al 20%). Una cifra che corrisponde circa al 6,9% della popolazione in Emilia-Romagna, una percentuale in linea con la media europea. La percentuale, calcolata sugli stranieri che hanno stabilito la propria residenza in regione, � del 6,20%.Sono 22 i comuni emiliano-romagnoli che superano il 10 per cento dei residenti stranieri, con ai primi posti Luzzara (Re) che detiene il primato con il 14,76 per cento; a seguire Galeata (Fc) col 13,65, Rolo (Re) col 12,94, San Possidonio (Mo) col 12,76 e Monghidoro (Bo) col 12,47.I principali paesi di provenienza dei residenti sono il Marocco (46.408), che si conferma come principale bacino di emigrazione verso l'Emilia-Romagna, quindi l'Albania (35.116) e la Tunisia (16.438). Appare in crescita il dato della Romania (15.394) e dell'Est europeo in generale.Eloquente il dato riferito alla scuola. Nell'anno scolastico 2004/05 gli alunni con cittadinanza non italiana sono stati 43.775 (su 521.200 iscritti totali) pari all'8,40%. Nella scuola primaria questa percentuale sale al 10,35% (l'11,16 in quella statale) con le punte maggiori in provincia di Reggio Emilia e Modena. Rispetto all'anno scolastico 2003/04 si registra quindi un aumento percentuale dell'1,4%. Ma se si prendono in esame gli ultimi 8 anni, si assiste ad un'evoluzione vertiginosa, dai 9 mila iscritti del 1997 ai quasi 44 mila del 2004. L'Emilia-Romagna si conferma cos� al vertice italiano per numero percentuale di giovani immigrati che frequentano il sistema educativo e scolastico.Per quanto riguarda il lavoro, negli archivi Inail risultano registrate per l'Emilia-Romagna 85.228 assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori extracomunitari, a fronte di 70.224 cessazioni, con un saldo positivo di 15.004 unit�. Emerge quindi che come gli anni scorsi cresce la presenza immigrata nel mercato del lavoro. Misurando l'incidenza percentuale delle assunzioni di stranieri rispetto al totale di assunzioni si � oltrepassata la soglia del 20%. Tra le assunzioni a tempo determinato spicca la zona di Bologna." 
Wednesday, October 19, 2005
  EMILIA ROMAGNA: BILANCIO POSITIVO NEL 2005 PER LE TERME EMILIA ROMAGNA: BILANCIO POSITIVO NEL 2005 PER LE TERME: "Bilancio 2005 positivo per le terme dell'Emilia-Romagna, che nei primi nove mesi dell'anno hanno registrato una crescita complessiva di clienti pari al 4-5%. I segnali di ripresa si erano avvertiti gia' nel 2004 e quest'anno si sono consolidati - conferma Lino Gilioli, presidente del Consorzio Terme Emilia-Romagna (Coter), che spiega cosi' i dati. '''C'e' stato un leggero incremento del termalismo tradizionale (il core business), e un significativo aumento del segmento benessere e riabilitazione. Sui 320 mila clienti del 2004, 50 mila hanno scelto trattamenti dedicati al benessere e 20 mila terapie riabilitative''. Il Coter associa 22 stabilimenti termali accreditati con il Servizio sanitario nazionale, che sono dislocati in tre macro aree: il polo parmense, che resta il piu' significativo; il nucleo centrale, da Salvarola fino a Castrocaro passando per Porretta e Bagno di Romagna, una realta' in crescita; il settore del termalismo marino, da Riccione a Punta Marina, che viaggia sui 100 mila clienti. Ormai la maggior parte delle strutture sono fruibili quasi dieci mesi all'anno: in genere da marzo a novembre, con le aperture del periodo natalizio dedicate ai soggiorni benessere. Questi ultimi vanno forte soprattutto nella fascia d'eta' dai 20 ai 45 anni. Nel segmento tradizionale si e' registrato un andamento positivo del termalismo pediatrico, e questo - dice Gilioli - fa ben sperare per il futuro. Bilanci definitivi e piano promozionale verranno fatti tra dicembre e gennaio, ma intanto il presidente del Coter non nasconde una certa soddisfazione:''In anni non facili per il settore turistico, il termalismo non solo ha risentito poco della crisi generale, ma ha fatto segnare qualche recupero''. (AGE)�PIC" 
Tuesday, October 18, 2005
  Crescono i consumi nei supermercati. EMILIANET - ECONOMIA: "Anche se non si pu�ancora parlare di ripresa, sono tornati a crescere i consumi nella grande distribuzione organizzata dell'Emilia-Romagna. Si �interrotto cos�il movimento discendente registrato per tutto il 2004. Lo ha annunciato l'assessore regionale al commercio Guido Pasi, commentando i dati sul secondo e terzo bimestre del 2005 prodotti dall'Osservatorio regionale dei prezzi e delle tariffe in collaborazione con Ref (Societ�ricerche per l'Economia e la Finanza).
'Anche se si �ancora lontani da una condizione di ripresa - ha detto Pasi - il dato �il migliore di tutti quelli precedenti. Le quantit�di beni di largo consumo venduti nei supermercati e ipermercati della nostra regione nel periodo marzo-giugno 2005 mostrano, rispetto al corrispondente periodo del 2004, un incremento seppur molto contenuto, dello 0,3%. Se poi si considerano i nuovi insediamenti di supermercati e ipermercati si raggiunge un dato pari al 4%'." 
Tuesday, October 11, 2005
  Emilia-Romagna quinta in Italia nella classifica di chi cerca lavoro LAVORO - Emilia-Romagna quinta in Italia nella classifica di chi cerca lavoro: "onster.it, leader nella ricerca di personale online, sar� presente il 12 ottobre presso l%u2019Universit� di Parma per partecipare al Job Meeting, manifestazione nata per far incontrare studenti e laureati con le aziende. Nell%u2019occasione, Monster.it rende noti alcuni dati che riguardano l%u2019utilizzo di Internet come strumento per trovare e offrire lavoro in Emilia Romagna.

L%u2019Emilia Romagna � una delle prime regioni per numero di utenti che, tramite Monster.it, utilizzano il web come mezzo per trovare o cambiare occupazione: sono oltre 50.000 gli abitanti della regione che stanno cercando lavoro e che hanno inserito il loro CV sul sito, cifra che colloca la regione al quinto posto in Italia, nella comunit� di jobseekers di Monster, che vanta oltre 650 mila cv qualificati.

Monster.it arriver� a Parma con una buona notizia per tutti coloro che sono alla ricerca di un impiego: sul sito www.monster.it sono state pubblicate solo negli ultimi 30 giorni ben 408 annunci di aziende che ricercano personale in Emilia Romagna (62 dei quali a Parma!), cifra che va a rafforzare quella di 6795 offerte provenienti da aziende emiliane che hanno cercato personale tramite Monster nel corso degli ultimi 18 mesi. Tra le aziende che hanno posizione aperte per Parma, a titolo esemplificativo possono essere citate: Fastweb, Fabbri, Ital.dom, Unilever , oltre alle principali agenzie di lavoro interinale (Adecco, Manpower, Metis, ecc ecc). Naturalmente su Monster.it i jobseeker emiliani possono consultare anche le altre migliaia di offerte che arrivano dal resto d%u2019Italia: sono quasi 7.000 quelle attualmente pubblicate sul sito.

Gli Emiliani sembrano aver ben compreso le potenzialit� di Internet come strumento per trovare lavoro. I curricula provenienti dalla Regione sono infatti aumentati nell%u2019ultimo anno dell%u201985%!

E la categoria che, tra gli Emiliani, sembra utilizzare maggiorante Monster.it per trovare lavoro � quella di coloro che operano nel marketing, nella pubblicit� e nelle pubbliche relazioni (quasi 5.000 CV inseriti), seguiti dagli oltre 2.600 del settore dell%u2019engineering, della produzione, dell%u2019information technology. In Emilia Romagna, inoltre, dall%u2019area sales provengono oltre 2.500 cv, un centinaio in pi� di quelli provenienti dal settore delle risorse umane." 
Monday, October 10, 2005
  INCIDENTI - L'Emilia Romagna al primo posto per tasso di incidenti, morti e feriti INCIDENTI - L'Emilia Romagna al primo posto per tasso di incidenti, morti e feriti: "L'Emilia-Romagna detiene il triste primato del maggior numero di incidenti rispetto al numero di abitanti. E' questo il dato pi� rilevante che emerge dal primo rapporto sulla mobilit� 2005 che l'Asaps (Associazione degli Amici della Polizia Stradale) ha diffuso nei giorni scorsi.
Se a livello strettamente numerico (con 24.712 incidenti, dato riferito al 2003) l'Emilia Romagna si trova in terza posizione dietro a Lombardia e Lazio, a livello percentuale, e cio� calcolando gli incidenti stradali rispetto alla popolazione, la nostra regione balza tristemente al comando della classifica con quasi 6 scontri (per la precisione 5,952) ogni 1.000 abitanti. Ma non solo: anche il tasso di mortalit� sulle strade � superiore alle altre 18 regioni (in questo caso, infatti, il primato � condiviso con l'Umbria), perch� in Emilia Romagna si contano 0,168 morti per mille abitanti, decisamente superiore rispetto alla media nazionale, ferma a 0,102. Ma i non invidiabili record non finiscono qui, perch� pure per quanto riguarda i feriti l'Emilia Romagna � in testa: pi� di 8 feriti ogni mille abitanti, e qui il dato � notevolmente superiore alla media nazionale (5,455 ricoveri al pronto soccorso).
E, nello specifico, Romagna 'batte' Emilia. E' infatti Rimini, con i suoi 10,080 incidenti ogni 1000 abitanti, la provincia con il piu' alto numero di sinistri, seguita da Forli'-Cesena con 6,843. Terzo posto per Reggio Emilia con 6,490, poi Ravenna (6,100), Modena (5,756), Bologna (5,513), Piacenza (5,429), Ferrara (4,611). Chiude Parma con 4,322 incidenti.
Ferrara � invece la 'detentrice' del pi� alto tasso di mortalit� relazionato al numero di abitanti con 0,220 decessi ogni 1.000 residenti, seguita da Piacenza con 0,219; a livello nazionale sono addirittura terza e quarta. Le altre province: Reggio Emilia (0,190), Ravenna (0,175), Forli'-Cesena (0,166), Parma (0,162), Rimini (0,160), Modena (0,157), chiude Bologna con 0,134 morti ogni 1.000 abitanti. Preoccupante � il fatto che tutte e 9 le province dell'Emilia Romagna superano il tasso medio nazionale in ognuna delle 'speciali' classifiche.
Non va meglio, come detto, per quanto riguarda il rapporto feriti/abitanti: Rimini � di nuovo in testa con 13,406 feriti ogni 1.000 abitanti, addirittura di 3 volte superiore al tasso medio nazionale. In seconda posizione ancora Forli'-Cesena, 'ferma' a quota 9,269, poi Reggio Emilia con 9,184 e Ravenna con 8,804. Chiude Parma con 5,762 feriti per 1.000 residenti.
L'Asaps ha fatto inoltre il punto della situazione per quanto riguarda la densit� auto/popolazione. In Emilia Romagna, che ha immatricolate complessivamente 2.229.206 auto, si raggiunge un rapporto di 610,48 auto ogni 1.000 abitanti, anche stavolta superiore a quello medio italiano di 581,11, collocando la regione al settimo posto. 5� posto, invece, per il parco moto, con 372.416 moto immatricolate (quasi 90 due ruote ogni 1000 abitanti).
Per quanto riguarda il 'Profilo Automobilistico', riferisce l'Asaps, in testa � Ravenna con 641,77 auto ogni 1.000 abitanti, poi Modena (628,12), Rimini (618,24), Forli'-Cesena (613,74), Ferrara (611,86), Reggio Emilia (611,55), Parma (607,02), Piacenza (598,21). Chiude il capoluogo di regione, Bologna, con 586,53.
I bikers pi� irriducibili sono a Rimini, con 157,55 moto ogni 1000 abitanti, nelle prime 10 (5� posto) a livello nazionale. Poi Bologna, i cui abitanti evidentemente per muoversi nel traffico cittadino preferiscono la moto all'automobile, con 95,90, Forli'-Cesena con 95,20 e Ravenna con 92,21. Chiude Ferrara con 70,88." 
Sunday, October 09, 2005
  Piu' infortuni sul lavoro nel 2005 Modena 2000 : "Dalla banca dati dell'Inail un triste primato per la regione sugli infortuni sul lavoro mortali nel periodo da gennaio ad agosto 2005. Il numero dei morti e' infatti aumentato in Emilia Romagna, Campania, Puglia, Basilicata, Sardegna nonostante il forte trend discendente delle morti e degli infortuni in genere.Nel 2004 in Emilia Romagna i decessi furono 80 mentre nel 2005 86. In calo invece del 2,7 % gli infortuni sul lavoro denunciati: erano 98.101 nel 2004 sono stati 95.488 nello stesso periodo di quest'anno.
Tuesday, October 04, 2005
  Pop. Emilia Romagna: utile netto 1* sem 44,48% a 142,1 mln InvestireOggi.it - Borsa e Finanza dalla parte degli investitori; secondo forum finanziario italiano, risorse utili per il trading online: " Banca Popolare dell'Emilia Romagna chiude il primo semestre con un utile al netto delle imposte di %u20AC 142,1 milioni, in crescita del 44,48% rispetto al giugno 2004. La raccolta diretta da clientela %uFFFD di %u20AC 31.832,7 milioni ( 4,23%), quella da banche di %u20AC 2.183,1 milioni ( 6,01%). La raccolta amministrata o gestita da clientela valorizzata sale dell'11,52% a %u20AC 23.318,8 milioni, mentre il margine d'intermediazione %uFFFD pari ad %u20AC 887,6 milioni ( 4,43%)." 
Questa e' la pagina di dati e segnalazioni sull'Emilia-Romagna di Giampaolo Montaletti. Il sito principale e' qui.

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