Carabinieri: aumentano le rapine, diminuiscono i furti in Emilia-Romagna.
Lungoparma.it: Notizie
Trovati gli autori di 25.641 delitti, su 133.374 perseguiti, con una percentuale del 18,95%, 2.819 arrestati di propria iniziativa, 1.008 finiti in manette su ordine dell'autorità giudiziaria e 26.280 denunciati: sono i principali dati, riferiti al periodo gennaio-febbraio 2004, di attività dei carabinieri dell'Emilia-Romagna, illustrati in mattinata a Bologna dal generale Maurizio Gualdi, comandante della Regione. Fra i reati, i cui colpevoli sono stati scovati dai circa 6.000 militari dell'Arma in servizio in Emilia-Romagna, ci sono 16 omicidi, 34 sequestri di persona, 84 estorsioni, 317 rapine, 2.506 furti.
Nello stesso periodo sono stati svolti 220.120 servizi perlustrativi, con l'impiego complessivo di 449.100 militari. Il generale Gualdi, presentando il calendario dei carabinieri, ha ricordato l'importanza del comandante di stazione, cui appunto è dedicato il nuovo calendario: illustrato dai disegni di Sergio Ciccotti e raccontato dalla penna di Andrea Camilleri, che ha ambientato una storia, divisa in 12 episodi, in un'immaginaria stazione della Sicilia. Il comandante della regione ha così ricordato la capillarità della presenza dei carabinieri, con le circa 350 stazioni in Emilia-Romagna, per un totale di 450 presidi. "Nel complesso - ha detto Gualdi commentando il bilancio dell'attività - rispetto all'anno passato c'è stato un leggero aumento delle rapine e una diminuzione dei furti". Ha poi sottolineato anche il successo del carabiniere di quartiere, un'esperienza che è stata estesa ad altre realtà della regione come Ferrara, Parma e Faenza: da 59, i carabinieri di quartiere diventeranno 67.